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NOZZE IN VISTA? ECCO COME ESSERE L’INVITATO PERFETTO

Donnamoderna pubblica oggi un mio pezzettino dove si discorre di vecchio e nuovo galateo del matrimonio e di qualche regoletta sempre valida per sapere come comportarsi ma soprattutto tutti i “SI ed i “NO” per evitare terribili figuracce!
  1. SI – Rispondere all’invito appena lo si riceve, o comunque il prima possibile: atteggiamento cortese e soprattutto molto apprezzato che darà modo agli sposi di gestire al meglio l’organizzazione. Ciò vale sia che si possa partecipare al matrimonio sia che non si riesca a presenziare. Accertarsi inoltre se la presenza dei bambini sia contemplata o meno. In caso non lo fosse e non si avesse proprio la possibilità di lasciare i pargoli a nessuno, meglio avvisare per tempo la coppia.
  2. SI – Arrivare alla cerimonia con un buon anticipo (almeno venti minuti). L’unica a cui è permesso un po’ di ritardo quel giorno è proprio la sposa. 
  3. NO – Non attendere l’arrivo della sposa sulla soglia della Chiesa o del Municipio ma accomodarsi all’interno, dove suggerito ed attendere con santa pazienza l’inizio della celebrazione.
  4. SI – Al rispetto delle tradizioni con flessibilità! Se siete intervenuti alle nozze perché amici della sposa prendete posto sul lato sinistro, se lo siete per lo sposo sul lato destro. Se notate un enorme disuguaglianza tra le due parti accomodatevi dove c’è più posto senza troppa rigidità.
  5. SI – Vestire in tono adeguato al tipo di matrimonio. E’ assolutamente lecito chiedere indicazioni sull’abbigliamento alle due famiglie ma ricordate che in ogni caso si tratta di un evento che richiede un abbigliamento elegante seppur senza eccessi.
  6. NO – I no dell’abbigliamento dell’ospite perfetto con aggiunta di spiegazione e licenza poetica:  No al bianco (riservato alla sposa), no al nero (perlomeno al total black, meglio allora aggiungere qualche nota di colore che eviti l’effetto “funerale in corso”) e no rosso (ma non in quanto tale ma come identificativo di tutti i colori troppo accesi che distoglierebbero l’attenzione degli invitati dalla sposa).
  7. SI – Ai regali che si attengono alla lista nozze, se gli sposi hanno provveduto ad indicarne una. In questo modo si potrà essere certi di far loro cosa gradita.
  8. SI – Al regalo al di fuori della lista nozze, ma solo se si conoscono davvero molto bene i gusti e i desideri degli sposi o se se si è a conoscenza di qualche loro necessità non contemplata nella ormai super utilizzata lista dei regali.
  9. NO – Non inviare mazzi di fiori il giorno stesso delle nozze. Si tratta infatti di un momento troppo convulso dove anche soltanto pensare di recuperare un vaso in più sarebbe cosa assai difficoltosa. Meglio anticipare al giorno prima o attendere il ritorno degli sposi dal viaggio di nozze.
  10. NO – Non modificare i posti a sedere assegnati dagli sposi accomodandosi in tavoli diversi da proprio per star vicino ad un amico di vecchia data o alla biondina seducente di turno. Gli sposi hanno speso ore del loro tempo per creare un aggiustamento gradevole a tutti. Rispettiamo i loro desideri.

Ce ne sarebbero almeno altrettante… ne riparleremo insieme anche a Paola Toia!

La mia piccola guida al Dress Code su Donnamoderna.com


Paola Toia pubblica la mia piccola guida al Dress Code su Donnamoderna.com
Party, eventi, cocktail… durante la Settimana della Moda milanese i fashion victim hanno ricevuto tantissimi inviti.“Cosa mi metto?”, è la domanda che ognuna di noi si è fatta.Giorgia Fantin, esperta di tradizione e bon ton, ci aiuta a comprendere le regole che vengono dettate sugli inviti, sempre meno chiare.“Dress code significa letteralmente abbigliamento consigliato”, spiega Giorgia. “La lunghezza delle gonne è, al giorno d’oggi, dettaglio alquanto trascurabile: la moda e le occasioni mondane permettono oggi numerose divagazioni a signore e signorine che, come sofisticatissimi camaleonti, si producono in numerose metamorfosi “habillè”.Attenzione ai due rischi più comuni: l’abbigliamento “sotto tono” o, al contrario “l’overdress”, ovvero un vestiario molto più elegante del dovuto.Ecco i significati di alcune delle diciture che troviamo sugli inviti.White Tie – Cravatta Bianca
Ha un significato molto esplicito: frac per l’uomo ed abito lungo per la signora. Andrebbe indossato preferibilmente di sera. Non si adatta ai matrimoni.Black Tie – Cravatta nera
Ovvero, in Italia, smoking per lui eabito lungo per lei (o corto scollato e molto elegante). La regola europea vuole che non lo si indossi mai prima delle 20.00, in America gli orari sono molto più flessibili. Non è assolutamente un abbigliamento adatto per le nozze.Creative Black Tie – Cravatta nera ma “fashion”
Per l’uomo è indicato lo smoking in combinazione con pezzi di tendenza o bizzarri. Per le signore è apprezzato un abito da cocktail elegante, anche colorato o, in alternativa, un tubino nero con accessori creativi e sgargianti.Cocktail Dress – Abito scuro 
Indica un’occasione semi-formale. La regola vorrebbe lui in vestito nero o grigio antracite, camicia bianca, cravatta classica dai colori scuri. Per lei si opterà per un abitino elegante, si può usare tranquillamente anche il colorato purchè raffinato. Sarebbe da evitarsi sia l’eccessivamente corto che l’eccessivamente fantasioso. Nel dubbio ottimo il classico tubino (o anche un bel tailleur pantalone) scuro, accessori sofisticati e orecchini di perle, capelli raccolti.Dressy Cocktail Dress – Abito scuro serale“Personalmente con un invito di questo tipo io vestirei l’uomo in maniera elegante e formale”, dice Giorgia Fantin, “facendo leva sulla preziosità dei tessuti più che sul modello del vestito. Per le signore consiglio un abbigliamento piuttosto elegante, senza arrivare al lungo, ma abbellito da dettagli preziosi. Insomma un po’ più elegantino del solito cocktail dress”.Tight
Adatto ai matrimoni particolarmente formali, se se ne ravvede la dicitura sull’invito risulta praticamente obbligatorio per i signori (sicuramente lo sarà per i testimoni e i papà degli sposi). Per le signore è adatto un abbigliamento formale ed elegante ma da giorno: si ai cappelli e velette. Il Tight non si indossa più dalle 18,00 in poi.”Insomma che vogliate o meno seguire il galateo ricordate che al giorno d’oggi (quasi) tutto è permesso salvo la mancanza di decoro!”, rimarca Giorgia Fantin.”Un’ultima noticina veloce per le signore: usate una borsetta piccola e classica se l’abito è importante, optate per una pochette gioiello se indossate invece un abitino piuttosto semplice”.
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