Articoli

Piccola storia del menu

La parola menu, scritta senza accento se detta alla francese ma con accento se detta all’italiana, deriva dal termine “minuta” ovvero un lista breve e concisa dei piatti da servirsi durante la cena scritta a mano o stampata su un unico cartoncino. Non si tratta quindi, erroneamente a quanto si creda, dell’elenco di tutte le pietanze disponibili nel ristorante in cui ci troviamo. Quest’ultima è invece invece “carta delle vivande” o più comunemente “carta“.
Il menu così come oggi lo conosciamo apparve per la prima volta sulle tavole nel lontano 1850 durante un banchetto offerto dall’ambasciatore di Russia alla corte di Napoleone III. Durante questo ricevimento infatti si utilizzò il così detto “servizio alla russa” ovvero la proposta di singoli piatti in successione, al posto dell’allora diffusissimo “servizio alla francese” ovvero lo sfoggio (e il servizio) dell’intera serie di vivande in contemporanea sulla tavola.
Il galateo non vorrebbe mai il menu appoggiato direttamente sul piatto.  Meglio utilizzare il tovagliolo come base per il cartoncino o, meglio ancora, posarlo a fianco del piatto, sulla tovaglia.

Disposizione tavoli al ricevimento nuziale: piccola guida per non sbagliare

MATRIMONIO.IT pubblica la mia piccola guida con le regole di base del vecchio e nuovo galateo per non sbagliare e soprattutto per non impazzire! La disposizione degli ospiti ai tavoli del ricevimento nuziale spesso porta gli sposi incontro a qualche problema di organizzazione, ecco in breve:
12 regolette sempre valideVi regalo 12 regolette sempre valide da tenere in considerazione quando, durante i preparativi del vostro matrimonio, vi dedicherete alla disposizione dei tavoli:1 – Fare una lista degli invitati quanto più possibile dettagliata.2 – Gli sposi dovranno essere ben visibili da ogni angolo della sala, a prescindere dal tipo di soluzione prescelta.3 – Il grado di importanza degli invitati è determinato dalla maggiore o minore vicinanza agli sposi.4 – Se si sceglie di frazionare gli ospiti formare tavoli da 6-8 commensali, 10 come numero massimo.5 – I genitori degli sposi che non prendono posto al tavolo d’onore insieme agli sposi dovranno presiedere un tavolo a testa fungendo da “padroni di casa”.6 – Rispettate i “ruoli” e le fasce d’età.7 – Ove possibile collocare al medesimo tavolo i single.8 – I bambini oltre una certa età andrebbero fatti accomodare in un tavolo a parte, sotto la supervisione di un adulto.9 – Ai tavoli rispettare il più possibile l’alternanza uomo-donna.10 – Le coppie non dovrebbero mai essere divise.11 – I tavoli tondi possono essere apparecchiati anche in numero dispari, soprattutto se non si usano posti assegnati.12 – Evitare che gli ospiti stiano seduti al tavolo oltre le due ore.
Ma l’articolo è molto più ampio ed articolato! Leggetelo interamente su www.matrimonio.it

BRUNCH DI PRIMAVERA

Sembra che sia finalmente arrivata la bella stagione! Le temperature miti ed il vento fresco ci stimolano ad una ritrovata convivialità che si esprime nella sua forma più gradita con brunch e colazioni all’aperto, da organizzarsi in giardino o in terrazzo.
Per l’allestimento della tavola potremo sbizzarrirci con abbinamenti giocosi ed inconsueti, mescolando con grazia le stoviglie in porcellana a pratiche e coloratissime soluzioni di carta o plastica, da utilizzare magari come sottopiatti creativi e sempre diversi. Un piattino da dolce o un piatto fondo del vostro servizio, posizionato su di un piatto piano a tema floreale o multicolor infatti darà alla nostra tavola un aspetto completamente innovativo.

Lo stesso potrà dirsi di bicchieri e posate che, in una soluzione informale, potranno tranquillamente essere scelti tra gli svariati materiali che offre oggi il mercato.
Il menu sarà leggero e pratico, vario nella composizione per la gioia del palato e soprattutto preparato in anticipo per la felicità della padrona di casa che potrà così godersi i suoi ospiti.
Frittate al forno, spiedini di caprese e un bel tagliere di formaggi non dovranno mai mancare! E per terminare un trionfo della nuova golosissima frutta primaverile con ciliegie, albicocche e grandi fragole servite intere al naturale. Buon appetito e buona domenica!
1st Picture: La Cucina Italiana