#mammeconundiavolopercapello Un “normale” inizio di giornata
Tutto
comincia con un risveglio al fulmicotone.
comincia con un risveglio al fulmicotone.
Lo
stesso che ci fa passare dalla beatitudine del sonno al delirio dei mille km
all’ora della sveglia nostra e dei figli. In men che non si dica siamo
catapultate nella trottola organizzativa quotidiana che ha più della staffetta
4×100 (mamma + papà + baby-sitter + bidella) che del quieto andamento di una
normale famiglia cittadina.
stesso che ci fa passare dalla beatitudine del sonno al delirio dei mille km
all’ora della sveglia nostra e dei figli. In men che non si dica siamo
catapultate nella trottola organizzativa quotidiana che ha più della staffetta
4×100 (mamma + papà + baby-sitter + bidella) che del quieto andamento di una
normale famiglia cittadina.
Sapete benissimo quali
saranno le incombenze di noi genitrici del terzo millennio, nel lasso di poche
ore dovrete gestire:
saranno le incombenze di noi genitrici del terzo millennio, nel lasso di poche
ore dovrete gestire:
- la dichiarazione di
guerra alla sveglia da parte della prole; - la preparazione della
colazione con minaccia di disintegrazione della Wii in caso di salto del pasto; - l’imbuco della merenda
“sana” nella cartella dei piccoletti, consapevoli del fatto che la scambieranno(sempre
che qualcuno la voglia), la venderanno, la distruggeranno one faranno un
preparato degno del piccolo chimico;
- il trattato per la pace
nel mondo nel tentativo di riconciliare i marmocchi che nel frattempo hanno
avviato una gara a chi catapulta più pezzi di biscotto dall’altro lato del
tavolo (e qui siamo già sfiancate); - l’accompagnamento a
scuola previa patteggi col vostro partner: «Io prendo il piccolo, tu deposita
gli altri due, scaraventali dentro entro le 8,30 o si beccano una nota».
Il tutto nella speranza che il tacco (se siete così temerarie da indossarlo di prima mattina) non si incastri ne perfido porfido…
Insomma, che dire, un “normale inizio di giornata per ogni mamma con un diavolo per capello!